Ricorso contro l'adozione di ordine di protezione contro gli abusi

Ricorso per l’adozione di ordini di protezione contro gli abusi
COS'E'

E' la domanda con cui uno dei coniugi (o il convivente oppure un altro familiare) chiede al Tribunale un provvedimento per ottenere una misura di protezione (cessazione della condotta illegittima, allontanamento del responsabile, Intervento dei servizi sociali, pagamento i un assegno periodico) qualora l'altro coniuge (o il convivente oppure un altro membro della famiglia) tenga un comportamento pregiudizievole. La misura ha una durata massima di un anno, ulteriormente prorogabile per gravi motivi

 

NORMATIVA

Artt. 342 bis e seguenti c.c.; Legge n. 154/2001; art. 736 bis c.p.c.; legge n. 38/2009 che ha modificato l'art. 342 ter c.c.

CHI PUO' RICHIEDERLO

L'interessato con l'assistenza del difensore munito di procura.

ASSISTENZA DI UN DIFENSORE

L'assistenza di un difensore e' facoltativa.

COME SI RICHIEDE e DOCUMENTI NECESSARI

Il ricorso si deposita presso il Tribunale del luogo di residenza del richiedente.
Al ricorso devono essere allegati:
- certificato di residenza,
- stato di famiglia.

DOVE SI RICHIEDE

Tribunale di Matera via Aldo Moro n. 16

Cancelleria della Volontaria Giurisdizione II Piano

Tel. 0835/343255

Orario: dal lunedi' al venerdì

COSTI

La procedura non comporta alcun costo.

TEMPI

L'udienza viene tenuta entro 30 gg. dalla presentazione del ricorso.

POSSIBILITÀ DI IMPUGNAZIONE

Il provvedimento puo' essere impugnato avanti al Collegio in Tribunale con le forme del reclamo (art. 669 terdecies c.p.c.)